Ottavio Soppelsa, Dizionario Zoologico Napoletano, di D’Auria Editore, Napoli, 2016
M. D’Auria Editore e Libraio è una delle più antiche case editrici e librerie internazionali italiane, con sede a Napoli.
Libreria Neapolis situata nel cuore del Centro Antico della città di Napoli, Libreria Neapolis è una libreria indipendente specializzata in pubblicazioni su Napoli ed il Meridione.
Quando passa molto tempo da ciò che un popolo ha vissuto, i ricordi si attenuano e transitano in una fase evanescente, un’eutanasia del passato, in una parola: oblio.
πάντα ῥεῖ Eraclito (?)
Per un recondito e misterioso aspetto del mio carattere non riesco a sopportare che il sapere cada nell’oblio e ciò mi ha spinto a un lavoro più grande delle mie capacità. Nacque così l’idea di un libro che osasse parlare di un sapere apparentemente ai margini della scienza, che attingesse da molte fonti, un testo che raccogliesse la testimonianza dello scienziato ma anche dell’uomo che vive con gli animali, che in una parola sola parlasse di etnozoologia. Ho utilizzato molti anni della mia vita per raccogliere e rendere disponibili storie che non appartengono solo al passato ma non rimpiango la fatica.
Grazie all’aiuto di tante persone, il libro che stavo scrivendo ha preso la forma di un dizionario che, attraverso i lemmi, racconta delle osservazioni di Plinio il Vecchio, di quali stratagemmi ha fatto uso Virgilio mago per rendere più vivibile la città di Napoli e, perché no, della “guerra” del sauté di frutti di mare. Tra le pagine l’acchinea in tutto il suo splendore percorre la sua passeggiata per portare l’offerta al pontefice, la balena dopo morta diviene immortale e portatrice di cultura, nel frattempo che, lasciata a se stessa, la gallina monnezzara cresce e il vaccariello ’e san Giuvanne celebra il solstizio d’estate.
Nasce quindi il Dizionario Zoologico Napoletano che non è una celebrazione al passato, non una nostalgica cartolina ma la testimonianza del sapere di un popolo e della sua capacità di partecipare all’armonia della Natura. Sarebbe però un errore considerare l’aggettivo Napoletano come ascrivibile alla sola città di Napoli, il dizionario si riferisce bensì all’area d’uso della lingua napolitana e delle sue varianti.