Gli otoliti sono concrezioni di carbonato di calcio presenti nei vertebrati in particolare nei pesci dove possono raggiungere diversi centimetri. Essi sono alloggiati in capsule nel labirinto formando un organo di equilibrio.
L’analisi degli otoliti permette di determinare l’età del pesce e l’ambiente in cui è vissuto.
Si attribuiscono pure agli otoliti virtù medicamentose, come odontalgiche, anticoliche, ecc. Lo stesso volgo ritiene in preferenza come tali quelli della ombrina e della cernia. E non è mancato neppure qualche medico distinto che gli avesse accreditati per tali. Costa O.G., 1866-68
Bibliografia
- Oronzio Gabriele Costa, Degli otoliti in generale e Iconografia di quelli propri de’ pesci viventi nel Mediterraneo che bagna le provincie napolitane e la Sicilia, seguita da quella de’ fossili dei terreni terziari delle medesime regioni, «Atti della Reale Accademia delle Scienze Fisiche e Matematiche», III (1868), 15, pp. 1-29.
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